sabato 18 febbraio 2012

Il Progetto Gutenberg - Project Gutenberg

"rompere le barriere dell'ignoranza e dell'analfabetismo"


Il Progetto Gutenberg, (Project Gutenberg), è un'iniziativa avviata da un ingegnere informatico, Michael Hart, nel 1971 con l'obiettivo di costituire una biblioteca di versioni elettroniche liberamente riproducibili di libri stampati, oggi chiamati eBook.

Il progetto Gutenberg è la più antica iniziativa del settore. I testi disponibili in questa biblioteca libera sono per la maggior parte di pubblico dominio, o in quanto mai coperti da diritto d'autore o da copyright, o in quanto decaduti questi vincoli. Sono disponibili anche alcuni testi coperti da copyright ma che hanno ottenuto dagli autori il permesso alla nuova forma di pubblicazione. Il progetto prende il nome dal pioniere tedesco della stampa a caratteri mobili del XV secolo Johannes Gutenberg. Negli ultimi anni il Progetto ha potuto avvalersi di Internet ed a luglio 2011 vantava nella propria collezione oltre 36.000 libri.

Il Progetto Gutenberg si concentra principalmente sulle opere letterarie storicamente più significative e su opere di riferimento. Lo slogan del progetto è "rompere le barriere dell'ignoranza e dell'analfabetismo"; la sua scelta vuole manifestare che il progetto spera di continuare l'opera di diffusione pubblica dell'alfabetizzazione e dell'apprezzamento dell'eredità letteraria che le biblioteche pubbliche hanno svolto nella prima parte del XX secolo. 

La maggior parte dei testi rilasciati dal Progetto Gutenberg sono in lingua inglese, ma ora sottocollezioni significative riguardano il tedesco, il francese, l'italiano, lo spagnolo, l'olandese, il finlandese e il cinese; pochi altri riguardano altre lingue. Tutti i testi del Progetto Gutenberg possono essere ottenuti e ridistribuiti gratuitamente: l'unica restrizione è che il testo rimanga inalterato, e che comprenda l'intestazione del Progetto Gutenberg; quando viene ridistribuito un testo modificato non deve essere etichettato come testo Gutenberg.

Il progetto è tuttora attivo ed il lavoro di pubblicazione è quasi interamente svolto da volontari. Chiunque può diventare proofreader apponendo la sua firma al sito di Distributed Proofreaders; l'attività volontaria si esplica esaminando una pagina per volta.

Letteratura
Project Gutenberg of Australia è un progetto fratello ufficiale di PG. Mentre il sito Gutenberg primario fa riferimento alla legge statunitense sul copyright e specialmente al Sonny Bono Copyright Term Extension Act che in alcuni casi ha esteso retroattivamente la durata del copyright a 95 anni, PG Australia produce e-testi in accordo con la legge australiana sul copyright, che differisce dalla legge statunitense nella definizione delle opere che rientrano nel pubblico dominio. Quindi il PG Australia è in grado di produrre e rendere disponibili e-testi che sarebbero illegali per il Progetto Gutenberg negli USA, mentre alcuni testi che rientrano nel PG USA non possono essere accolti nel PG australiano. PG Australia inoltre si focalizza sulla digitazione di materiale australiano. Tuttavia in seguito ai negoziati per un rinnovato accordo di libero commercio fra USA e Australia, la disponibilità dei testi di dominio pubblico solo per PG Australia non potrà continuare, a causa delle modifiche sul copyright incluse nell'accordo.
PG-EU è un nuovo progetto fratello che opera nel rispetto della legge sul copyright dell'Unione Europea. Uno dei suoi obiettivi è la inclusione nel progetto del maggior numero possibile di lingue. Esso si basa su Unicode per assicurare che tutti gli alfabeti possano essere rappresentati facilmente e correttamente.

Nel 1971 Michael Hart frequentava l'Università dell'Illinois. Hart ebbe accesso a un mainframe Xerox Sigma V, nel laboratorio di Ricerca dei Materiali, grazie alla sua amicizia con alcuni operatori. Gli fu assegnata un'utenza con tempo di utilizzo della CPU virtualmente illimitato; da questa utenza, è stato stimato, fu sfruttata potenza di calcolo per un valore variabile tra i 100.000 e i 100.000.000 di dollari. Hart non sarebbe mai stato in grado di utilizzare così tanta potenza di calcolo, per cui volle "sdebitarsi" per questo regalo, e pensò a qualcosa che potesse valere altrettanto.
Il caso volle che quel particolare computer fosse uno dei 15 nodi della rete che in seguito divenne Internet. Hart credeva che i computer un giorno sarebbero diventati accessibili al grande pubblico, e decise di rendere disponibili delle opere di letteratura in forma elettronica. In quel momento aveva una copia della Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti nello zainetto, che diventò il primo libro elettronico del Progetto Gutenberg.
Quando l'Università dell'Illinois smise di ospitare il progetto Gutenberg, verso la metà degli anni novanta, Hart lo trasferì al Benedectine College dell'Illinois. Più tardi ottenne un accordo simile con la Carnegie Mellon University, che accettò di gestire gli aspetti finanziari del progetto. Bisognerà aspettare fino al 2000 perché il Progetto Gutenberg diventi un'entità organizzata e legalmente riconosciuta, e oggi è un'organizzazione senza scopo di lucro, registrata nello stato del Mississippi, con un accordo con il fisco statunitense per rendere deducibili donazioni ad esso indirizzate. Dagli inizi del Progetto i tempi richiesti per digitalizzare un libro si sono ridotti vistosamente. In genere i libri non sono dattiloscritti, ma piuttosto sono convertiti in forma digitale con l'aiuto di software per il riconoscimento ottico dei caratteri, OCR. Anche con questi progressi tuttavia i testi ottenuti devono essere ancora sottoposti ad attente revisioni e riedizioni prima di poter essere inseriti nella collezione.
Pietro Di Miceli, un volontario italiano, ha sviluppato e gestito il primo sito web del progetto ed ha avviato lo sviluppo del catalogo in-line dei testi. Nei dieci anni di gestione (1994-2004) il sito ha vinto numerosi premi che hanno contribuito a incrementarne la popolarità.

Lo scorso settembre Michael Hart, ancora troppo giovane per andarsene, purtroppo invece ci ha lasciati, ma rimane il più grande regalo che potesse fare all'umanità. L'idea dell'e-book è sua. La dedizione per rendere il nostro mondo un po' più colto e alfabetizzato è anche essa sua. Si è speso per questo in modo disinteressato, sempre. Ha scelto una vita semplice, ma piena, perchè non legata alla ricchezza ed al potere, ma agli affetti ed agli ideali. Ci chiede nel suo testamento spirituale di continuare il suo lavoro.
Prima che un libro diventi un e-book per il progetto Gutenberg sono necessari diversi passaggi. Il testo va acquisito in formato OCR (che acquisisce il testo in caratteri e non in immagini) ma poi servono esseri umani che verifichino la corrispondenza fra il testo originale ed il testo acquisito e tanto altro.
Ed è per questo che  la vostra Biblioprof si è iscritta recentemente e fa parte dei volontari che preparano attraverso il "proofreading" i libri per la trasformazione  in e-book gratuiti.

Ti vuoi iscrivere anche tu? Ti interessa iscriverti e vuoi maggiori spiegazioni? Passa da me in biblioteca!

Oppure vai direttamente sul sito di Distributed Proofreaders (DP) trovi le istruzioni in tante lingue.

Link utili
Project Gutenberg 
Project Gutenberg Australia
Distributed Proofreaders 

Esiste anche un Progetto Gutenberg per l'Europa, vi inserisco il link, ma noterete che il sito, al momento, ha molte pagine non sono attive...un consiglio spassionato è di frequentare, per ora, quelli storicamente attivi per ora. Lavorano su libri in tutte le lingue, troverete qualcosa che vi interessa.

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